Se Star Trek ha previsto i cellulari e Ritorno al futuro ha previsto Trump presidente USA, possiamo dire che la fantascienza è in grado di predire il futuro? Ma soprattutto, cosa significa “predire il futuro”? In questo video provo a spiegarlo tirando di mezzo la futurologia e un gigante come Arthur Clarke.
Tenet
Il nuovo film di Christopher Nolan è una spy story arricchita da un elemento fantascientifico – l’inversione entropica – che il regista britannico sfrutta per realizzare sequenze visivamente impressionanti. E che prende spunto da modelli teorici sviluppati da Richard Feynman, John Wheeler e Hilary Putnam.
“Climate change”, un gioco da tavolo sul cambiamento climatico
Abbiamo spesso parlato di giochi, qui su Stranimondi. Giochi a tema scientifico, ovviamente, grazie ai quali è possibile esplorare lo spazio, riscoprire le storie di grandi scienziate oppure immergersi nelle problematiche di chi soffre di disturbi psicotici. Giochi che nascono per coinvolgere e divertire, ma che riescono comunque a trasmettere concetti grazie alle meccaniche ludiche; si impara non leggendo o ascoltando spiegazioni ma “vivendo” situazioni, sperimentandole tramite le dinamiche del gioco che ci costringono ad analizzare un problema e a sviluppare strategie in base alle regole di cui disponiamo. L’efficacia di questi metodi è tale che cominciano a emergere casi in cui lo sviluppo di un gioco – educativo, ma progettato per divertire – rientra negli obiettivi di comunicazione di progetti di ricerca europei.
Tales from the Loop – La recensione
Tales from the Loop è una serie tv ispirata alle illustrazioni dell’artista svedese Simon Stålenhag, nelle quali si mescolano paesaggi naturali e retrofuturismo, malinconia e tecnologia. La serie tv parte da queste suggestioni per esplorare l’animo umano. Con risultati a volte ottimi, a volte mah.