Secondo gli scienziati, i polpi sono forme di vita aliene le cui uova sono giunte sulla Terra milioni di anni fa tramite i meteoriti. Non è una bufala creata apposta per acchiappare click, né tantomeno il tema di un racconto di Lovecraft. È una notizia vera, innescata da un vero articolo scientifico, firmato da più di trenta scienziati provenienti da tutto il mondo e pubblicato a marzo su Progress in Biophysics & Molecular Biology.
articoli vari
Super batteri e zanzare mutanti: la resistenza ai farmaci è una minaccia in continua evoluzione
“Ciò che non uccide, fortifica”. Una frase che Nietzsche usava riferendosi alla malattia mortale della morale, ma che di sicuro si adatta bene anche a molti parassiti e microbi. Per esempio, i pidocchi; pare infatti che i trattamenti finora usati per eliminarli non siano più efficaci, tanto che negli Stati Uniti si parla di superpidocchi e si moltiplicano i centri specializzati nella loro rimozione meccanica, manuale.
Gli agenti CIA sono addestrati con un gioco da tavolo
David Clopper è un analista dell’Ufficio Programmi Strategici della CIA con 16 anni di esperienza in operazioni di intelligence. Nel 2017, al festival di cinema, musica e tecnologia South by Southwest (SXSW) che si tiene a Austin, Texas, ha parlato del suo incarico di addestratore in ambiti come la raccolta di informazioni e l’analisi politica in situazioni complesse, rivelando uno dei metodi che usa per istruire i funzionari dell’agenzia. Li fa giocare.
Realisti di una realtà più grande
Da Oggiscienza, 31 gennaio 2018
Cinque premi Locus, quattro Nebula, due Hugo e un World Fantasy Award. E stiamo parlando solo di romanzi. Gli stessi premi li ha poi vinti più volte con i suoi racconti. E poi ci sono il National Book Award for Young People’s Literature del 1973, il Pulitzer del 1997 come finalista nella categoria Fiction, il titolo di Leggenda Vivente della U.S. Library of Congress e svariati altri riconoscimenti alla carriera. Il più recente di essi è la medaglia conferitale dalla National Book Foundation per “il suo impatto trasformativo sulla letteratura americana”.