Nonostante il lavoro che faccio, non ho mai avuto una gran disciplina nella scrittura e sono molto affascinato dai tarocchi, tant’è che l’unica volta che sono riuscito a scrivere un romanzo ho usato proprio gli arcani maggiori per strutturarne la storia e la scansione in capitoli. Ecco perché mi sono lasciato tentare da Scrittura e tarocchi, un agile e ben fatto manuale di Davide Mana sull’uso dei tarocchi come strumento narrativo che contiene alcuni esercizi e una piccola guida all’interpretazione delle carte, sempre finalizzata allo scrivere. Confesso di non aver ancora provato gli esercizi (per quel problema della disciplina di cui sopra), ma già solo leggerli è interessante perché ciascuno di essi smonta e analizza le diverse fasi della creazione di una storia o di un personaggio per poi associarle a diverse pescate di carte. E lo studio di questi aspetti narrativi è sempre utile.
biologia
Foto 51: un’indagine per ragazzi alla scoperta del DNA
Da Oggiscienza, 20 giugno 2018
John Desmond Bernal, scienziato irlandese e pioniere dell’uso della cristallografia a raggi X nella biologia molecolare, le ha considerate “fra le più belle fotografie a raggi X di una sostanza che siano mai state realizzate”.
Super batteri e zanzare mutanti: la resistenza ai farmaci è una minaccia in continua evoluzione
“Ciò che non uccide, fortifica”. Una frase che Nietzsche usava riferendosi alla malattia mortale della morale, ma che di sicuro si adatta bene anche a molti parassiti e microbi. Per esempio, i pidocchi; pare infatti che i trattamenti finora usati per eliminarli non siano più efficaci, tanto che negli Stati Uniti si parla di superpidocchi e si moltiplicano i centri specializzati nella loro rimozione meccanica, manuale.
Esplorazione e ricerca sui tavoli da gioco
Da Oggiscienza, 18 aprile 2018
La più importante fiera italiana dedicata ai giochi, tenutasi a Modena dal 6 all’8 aprile, ha festeggiato quest’anno la sua decima ricorrenza con un’affluenza record di oltre 40 mila visitatori e un’edizione arricchita da Play Kids, l’area dedicata alle famiglie con bambini piccoli, e da Play Trade, lo spazio riservato agli attori professionali del settore. Proprio nel corso di Play Trade abbiamo avuto occasione di parlare con diversi editori e autori a proposito del rapporto fra scienza e giochi da tavolo.