Da Oggiscienza, 12 gennaio 2016
Uno degli eventi cinematografici più atteso di questo inverno è stato di certo Guerre Stellari, Il risveglio della Forza. Merito dello status di cult che circonda l’intera saga, ma anche della massiccia campagna pubblicitaria messa in atto per lanciare un settimo episodio che aveva davanti a sé un compito difficile: rimediare alla delusione dei tre prequel usciti fra il 1999 e il 2005, e far conoscere la serie alle nuove generazioni. Su tutto aleggiava l’ombra della Disney, che ha acquistato la LucasFilm nel 2012 e che molti fan temevano potesse imporre il proprio marchio stravolgendo un’epopea che può contare su un background ricchissimo, forte di quasi quarant’anni di film, fumetti, romanzi, giochi e serie. Ad affrontare una simile impresa è stato chiamato J. J. Abrams, peraltro già impegnato con l’altrettanto celebre saga fantascientifica di Star Trek.