The steel remains di Richard Morgan si è confermato un librone. Oltre a quello che avevo già scritto il mese scorso aggiungo un finale denso, con il giusto equilibrio fra l’epica fantasy e la sua rilettura in chiave anti-eroica: c’è lo scontro decisivo fra chi difende un mondo e chi lo invade, c’è il culmine di un crescendo di tensione costruito per quattrocento pagine, ma c’è anche l’ambiguità di personaggi imperfetti e tutti, in un modo o nell’altro, fratturati.
leggende
Letture del mese – Aprile 2018
Classico e innovativo al tempo stesso: The Sorcerer of the Wildeeps, di Kai Ashante Wilson, prende lo sword & sorcery, lo trasferisce in un’ambientazione di stampo africano, lo arricchisce di suggestioni scientifiche e di uno slang hip-hop tutt’altro che anacronistico, e lo incentra sulla relazione omosessuale fra lo stregone protagonista e il capitano della compagnia di mercenari che deve scortare una carovana di mercanti attraverso le pericolose Wildeeps. Belle idee e bella scrittura, che volete di più?
Il viaggio di Senua nei meandri della psicosi
Senua è una guerriera appartenente all’antico popolo dei Pitti ed è la protagonista di Hellblade: Senua’s Sacrifice, un videogioco pubblicato nel 2017 da Ninja Theory. Quando facciamo la sua conoscenza, la giovane sta guidando una piccola canoa lungo un fiume immerso nella foschia, dalla quale emergono relitti di navi vichinghe, pareti di roccia e cadaveri. La sua destinazione è Helheim, l’ultimo dei Nove Mondi della mitologia norrena, dove finiscono coloro che non sono morti in battaglia. Il suo scopo è ritrovare l’anima dell’amato Dillion per riportarlo in vita.
Ma c’è dell’altro. Perché Senua soffre di grave disturbi psicotici.
Le due metà di Star Wars, Gli ultimi jedi
Da Oggiscienza, 20 dicembre 2017
Non potevo esimermi dal parlare de Gli ultimi Jedi, secondo film della terza trilogia, diretto da Rian Johnson – già regista dell’eccellente Looper e di una delle più belle puntate di Breaking Bad – uscito nelle sale italiane il 13 dicembre.