Da Oggiscienza, 27 maggio 2016
Ogni forma di investimento richiede un’analisi dei costi richiesti e dei benefici che possono essere ottenuti. Ciò è possibile tramite un processo di valutazione in grado di stimare il raggiungimento di determinati obiettivi, e l’impatto a medio e lungo termine dell’attività su cui si vuole investire. Nell’ambito della ricerca, la valutazione ricopre un ruolo fondamentale poiché consente di organizzare e gestire gli investimenti in base ai risultati conseguiti e alle ricadute in termini di conoscenze, innovazione e applicazioni. Valutare la ricerca significa stabilire norme e criteri per misurare la quantità ed esprimere giudizi sulla qualità di una produzione scientifica.
Ma come si svolge, in pratica, questo processo?