La peer-review è il sistema di verifica dell’attendibilità scientifica che entra in gioco prima della pubblicazione di un risultato. Da tempo si parla di una sua crisi, per via di una serie di problemi legati alla sua affidabilità e al dilagare delle riviste predatorie. Ciò nonostante, rimane comunque il metodo finora più efficace per vagliare i risultati presentati dai gruppi di ricerca. Per un revisore, individuare difetti o errori di un articolo scientifico può non essere semplice, soprattutto per quanto riguarda la replicabilità di una serie di esperimenti, poiché difficilmente cercherà di ripeterlo nel proprio laboratorio per vedere se ottiene gli stessi risultati. Questo tipo di verifica può avvenire in seguito alla pubblicazione di un articolo, quando altri studiosi lo useranno come punto di partenza per ulteriori ricerche, salvo poi rendersi conto che gli esperimenti non vengono.
Pikaia
Speciazione rapida nei fringuelli di Darwin
Daphne Major è una piccola isola vulcanica priva di alberi, che sorge dalle acque del Pacifico meridionale. Il suo nome è poco conosciuto ma l’arcipelago di cui fa parte – le Galapagos – non ha bisogno di presentazioni. Proprio su Daphne Major, nel 1973, i coniugi Peter e Rosemary Grant, biologi evolutivi di Princeton, diedero inizio a un lungo studio di osservazione che portò a risultati sorprendenti nella comprensione dei meccanismi evolutivi. I due scienziati videro l’evoluzione per selezione naturale in atto, studiando le diverse specie di fringuelli che abitano l’isola. Al loro lavoro di ricerca, durato più di quarant’anni, si aggiunge ora un nuovo, importante tassello.
Dalla notte al giorno: mammiferi e dinosauri
La maggior parte dei mammiferi moderni sono piuttosto adattabili, a livello sensoriale, all’attività notturna. Vale anche per le specie strettamente diurne e molti studiosi considerano questa capacità un retaggio derivante dai primi mammiferi nel Mesozoico, la cui attività notturna consentiva loro di evitare di interagire con i dinosauri diurni che dominavano quell’era.
Pulcini sacri e varianti genetiche
Seimila anni sono passati da quando i gallinacei selvatici delle giungle asiatiche sono stati addomesticati. L’evoluzione del pollo (Gallus gallus domesticus) è quindi strettamente legata al suo rapporto con l’uomo e la relativa brevità di questo arco temporale, unita alla buona conoscenza dell’architettura genetica responsabile dei tratti del pollo, fanno di questo animale un ottimo modello per studiare gli effetti della selezione artificiale sulla frequenza delle diverse varianti di geni.
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