Immoto. C’è una certa ironia nel nome di un continente costantemente minacciato da terremoti ed eruzioni vulcaniche che, a volte, possono innescare catastrofici eventi globali, sconvolgendo gli ecosistemi e la società degli esseri umani che ci abitano. Una società sorta dopo che altre civiltà precedenti sono scomparse, lasciando dietro di sé solo pochi resti – fra i quali misteriosi obelischi fluttuanti. Una società che ha imparato ad adattarsi grazie a una serie di regole chiamate litodottrina e a una divisione in caste fondata sul ruolo che un individuo, in base alle sue caratteristiche, può svolgere nella propria comunità. Una società la cui sopravvivenza è strettamente legata all’esistenza degli orogeni.
scrittura
Letture in corso – Gennaio 2019
Sì, lo so, non avevo mai letto nulla di Fruttero e Lucentini, ed è grave. Ho recuperato con La donna della domenica, che è una vera e propria bomba. Sì, lo so, ho detto un’ovvietà, ora argomento: a conquistarmi è stato il modo in cui quei due ti fanno entrare nei pensieri e nelle sensazioni dei diversi personaggi, mostrandoti le cose da diversi punti di vista, raffigurando la complessità e rendendola affascinante. Un approccio che si rivela particolarmente adatto per rappresentare l’intrico di non detti, cortesie, ossequi, finte, accenni e ritirate di cui si compone la torinesità, vera protagonista del romanzo. Il tutto con un’ironia dosata e affilata al punto giusto. È così bello perdersi nell’intreccio di voci, che siano quelle dei protagonisti o di semplici comparse, tanto che alla fine scoprire il colpevole è quasi secondario, visto che il delitto è soprattutto l’occasione per tenere in piedi l’impalcatura delle suddette voci.
Dialoghi è un fumetto scritto e disegnato da Clifford V. Johnson, professore di fisica e astronomia nonché consulente scientifico per film e serie tv come Agent Carter, Lost, Thor: Ragnarok, Avengers: Infinity War, Star Trek: Discovery (la notizia qui è che Thor: Ragnarok avesse bisogno di un consulente scientifico). Come si evince dal titolo, si basa sullo strumento del dialogo, gronda fisica da tutte le parti e non è sempre facile da seguire, ma l’idea su cui è costruito è molto interessante, tanto che presto ne scriverò un articolo più dettagliato.
Letture del mese – Novembre/dicembre 2018
Con House of dreams, The night of the salamander, The pyramid of Krakow e The phantom in the maze, ho letto tutti i racconti finora usciti della serie The Mongolian Wizard di Swanwick. Nonostante qualche calo negli ultimi, il livello è sempre buono e l’affresco di una guerra moderna intrisa di controspionaggio magico che l’autore, racconto dopo racconto, compone, è davvero interessante.
Ottimismo, realismo e complessità. Il mondo nuovo della Buoncostume
Da Oggiscienza, 12 dicembre 2018
Il 3 maggio del 2019 tutte le persone con più di diciassette anni e mezzo rimangono bloccate, sospese in un limbo di minime funzioni vitali, incapaci di muoversi e di reagire. Molti muoiono nei tanti incidenti che la loro immobilità comporta mentre tutti gli altri restano dove sono, inquietanti manichini dagli sguardi vitrei fra i quali si muovono i sopravvissuti, ragazzi e ragazze travolti da un cambiamento così radicale.